Non esiste solo il sorbetto classico al limone ma ci sono anche tanti altri gusti creativi per tante ricette diverse o anche solo per rinfrescarsi. Ecco allora 4 gusti che non ti aspettavi.

  1. Al basilico

Una delle tendenze più seguita oggi nella pasticceria moderna utilizzare di più le erbe aromatiche nelle preparazioni. Essendo il basilico una mamma stupenda, non è necessario ricavare il succo ma si può spezzettare direttamente all’interno dello sciroppo di zucchero, ricavato mettendo a bollire insieme a acqua e zucchero. Un sorbetto al gusto di basilico può essere utilizzato per guarnire e arricchire della frutta fresca, come fragole e lamponi, magari adagiata su un biscuit per un dolce gustoso, leggero e bello da vedere.

  1. Allo zenzero

Per realizzare un sorbetto allo zenzero, è sufficiente utilizzare un estrattore di succo. In alternativa, va bene anche una centrifuga oppure il trita tutto, a patto di passare poi il composto ottenuto in un setaccio per ricavare solo il succo e lasciare da parte al parte più legnosa e fibrosa della radice. Il sorbetto allo zenzero può essere utilizzato in tantissimo di diversi. Oggi spesso si utilizza come base per la preparazione di gustosi e rinfrescanti cocktail estivi, anche analcolici.

  1. Al sambuco

Il sambuco è uno sciroppo dolce arricchito con dei fiori selvatici. In tanti lo preparano a casa e allora perché non utilizzare questo sciroppo per preparare un sorbetto? Chi ha una macchina per sorbetto, può di sbizzarrirsi e mettere in atto tante idee e ricette creative. Tuttavia, anche chi è privo della macchina che miscela e area il sorbetto, può prepararlo a casa perché sono tanti stratagemmi alternativi.

  1. All’anguria

Un altro frutto da utilizzare per la colazione di Salvetti è sicuramente l’anguria perché ricca di acqua. Non serve nemmeno utilizzare un estrattore poiché basta frullarla con il mixer classico. Una volta aggiunto lo sciroppo, è sufficiente trasferire il composto nella macchina per sorbetto. È sempre una buona idea utilizzare la frutta di stagione, in particolare se è da un po’ in frigo per evitare di doverla buttare via.