Oggi moltissime persone si mettono in contatto con il tecnico della installazione e assistenza caldaie Junkers a Roma per accedere alle migliori tecnologie sul mercato per la produzione di acqua calda snaitari.

Infatti, questi innovativi sistemi dotati delle migliori tecnologie stanno pian piano sostituendo tutte le caldaie tradizionali. In questo breve approfondimento sul tema, facciamo maggiore chiarezza per capire quali sono i sistemi che permettono i tanti vantaggi.

La condensazione

Le caldaie di ultima generazione sono particolarmente innovative perché in grado di ridurre i consumi rispetto alle caldaie tradizionali. In gran parte è grazie alla tecnologia a condensazione. Una volta che il gas vien inviato al bruciatore, non si genera solo calore ma anche dei fumi. Questi prodotti di scarto vengono espulsi tramite la canna fumaria e trasportano anche parte del calore prodotto con sé. In poche parole, le vecchie caldaie buttano via tutto il prezioso calore.

Una più innovativa caldaia a condensazione di ultima generazione, invece, ha un sistema che trattiene i fumi prima che vengono espulsi. Li condensa e quindi recupera parte del calore risultando sicuramente più efficiente. Infatti, servono minori quantità di gas per produrre l’acqua calda sanitaria che serve.

La pre miscelazione del gas

Una caldaia 2.0 della ditta di installazione e assistenza caldaie Junkers a Roma ha un’efficienza migliorata riducendo i consumi e quindi i costi in bolletta anche grazie a un sistema di pre miscelazione del gas. Prima che il gas combustibile venga inviato al bruciatore, viene aggiunta una piccola quantità di semplice aria. Questuo non compromette la produzione di calore ma ha l’unico effetto di ridurre il consumo di gas.

La regolazione della temperatura

I sistemi più innovativi sono anche in grado di regolare in modo automatico la temperatura dell’acqua. Sono dotti di una sonda esterna che rileva la temperatura e, di conseguenza, stabilisce il livello di calore migliore dell’acqua. È un sistema ottimo che aiuta a ridurre i consumi soprattutto quando fuori non fa particolarmente freddo perché non occorre acqua bollente.