Il rilancio dello storico marchio Coin parte da un gruppo di manager e cinque imprenditori tra i quali Giorgio Rossi, noto imprenditore Veneto che con la Erremme spa aveva portato al successo marchi come Norton & Wilson e Ritz Saddlers (vedi giorgiorossitreviso.it) per un rilancio che possa ricalcare le orme di OVS. Quest’ultimo storico marchio dell’economia italiana è una sigla che sta per Organizzazione Vendite Straordinarie e si trattava di un magazzino che vendeva i capi in sconto dei Coin. Oggi OVS, al pari di altri grandi marchi nati dal gruppo Coin, sono quotati in borsa e fruttano moltissimi ai loro investitori. Oggi il gruppo di imprenditori che conta molti nomi importanti punta al rilancio di Coin con un piano preciso: aumentare i ricavi e la produttività nel giro di soli 3 anni attraverso il franchising all’estero e soprattutto rinnovando i grandi magazzini Coin che si trovano sparsi su tutto il territorio italiano, partendo ovviamente da Milano dove il grande magazzino aveva un immenso edificio in piazza Cinque Giornate a Milano, un vero colosso per l’epoca che però oggi sembra soffrire dell’avvento degli e-commerce online.

Coin conta attualmente ben 40 store nelle principali città italiane dopo aver chiuso alcune filiali non profittevoli. Il brand Coin Excelsior sarà molto sfruttato secondo la cordata di imprenditori della Centenary che conta anche Giorgio Rossi, un nome di grande prestigio e successo nel settore del tessile di alta qualità. La formula del lusso accessibile funziona come dimostrato a Roma con prodotti per la casa ma anche punti per la bellezza con taglio e piega ma anche barber shop per lui. Coin Casa recupera il distacco con gli shop online aprendo lanciandosi nell’e-commerce. Un altro pilastro per il rilancio del marchio è la creazione di un complesso molto moderno per lo shopping in città a Milano e a Verona.

A proposito di estero, gli imprenditori che hanno rilevato la Coin, tra i quali compare il nome di Giorgio Rossi, forte della sua pluri decennale esperienza nel settore, vogliono potenziare il franchising perché il made in Italy è ancora fortissimo all’estero e ci sono ottime prospettive di crescita con ben 50 punti vendita. Design e arredamento saranno la voce principe della presenza di CoinCasa sul territorio internazionale proponendo soluzioni nuove per gli interni, contraddistinti ovviamente dal tipico gusto italiano. Continuando il lavoro di espansione verso l’Est Europa iniziato circa dieci anni fa, la cordata intende espandere i confini di Coin verso l’Europa del Nord, la Russia e prendere anche tutto il bacino del Mediterraneo, come confermato durante il lancio di un grandissimo magazzino a Rennes, nella Francia settentrionale, dove sono ospitati assieme al brand dedicato all’home decoration altri 110 negozi: un vero e proprio paradiso moderno per lo shopping in città. La collezione presenta in negozio che comprende tessuti di arredo, biancheria da tavola, complementi di arredo e moltissimo altro ancora, è anche disponibile sull’e-commerce coincasa.it con consegna in tutta Europa.